Percezione visiva

Molti bambini e adulti hanno continuamente problemi di apprendimento a scuola e sul luogo di lavoro. L’apprendimento comprende una molteplicità di processi complessi e intercorrelati, dei quali il più importante è sicuramente il processo della percezione visiva.
Oggi, il flusso di informazioni sempre più crescente e il lavoro continuo al PC gravano su di noi con funzioni di vista da vicino molto maggiori rispetto alle generazioni precedenti. In questo contesto, i disturbi di percezione visiva, secondo quanto dimostrato, possono ripercuotersi negativamente sulle capacità di apprendimento, di concentrazione e di comprensione.

Le ricerche pedagogiche, neuropsicologiche e mediche distinguono tra diversi tipi di turbe dell'apprendimento. Tuttavia alcuni risultati dimostrano che i bambini con disturbi di lettura presentano deficit nella trasmissione delle informazioni al cervello a causa di un disturbo dell'apparato visivo.
Anche le limitazioni del campo visivo possono influire sulla capacità di lettura.
Parimenti, stress visivo e diplopia, a causa di una convergenza insufficiente, possono provocare significativi problemi di apprendimento. Non di rado si nota un nesso tra disturbi di elaborazione visiva, linguistica e uditiva.

Per poter analizzare il nesso tra apprendimento e percezione visiva però non è sufficiente una visita puramente medica degli occhi e della loro acutezza visiva.

Con questi metodi isolati, le cause visive dei problemi di apprendimento e lettura spesso non vengono curate correttamente o restano completamente sconosciute.

Occorre piuttosto un'analisi optometrica completa e interdisciplinare, che tenga conto della complessità dei disturbi funzionali dell'apparato visivo e delle conseguenti ripercussioni sui problemi di apprendimento e lettura. La gamma di cure optometriche comprende la prescrizione di correzioni ottiche personalizzate (lenti sferico-cilindriche e/o prismatiche) e di un training visivo individuale.

È opportuno sottolineare che non ci si può aspettare di ottenere aiuto dai singoli metodi di trattamento, dalla disciplina o dai settori professionali. Anzi, la cura deve essere coordinata a seconda del caso con oculisti, pediatri, medici generici, psicologi, fisioterapisti, ergoterapisti, logopedisti ed educatori terapeuti. In questo senso è importante puntualizzare che l'optometria è responsabile esclusivamente della cura di disturbi funzionali di occhi sani.

* Purtroppo esistono anche lavori che non distinguono tra disturbi funzionali della vista e malattie degli occhi e che erroneamente collegano il visual training a metodi controversi e non fondati.
È bene precisare che l'optometria funzionale tratta solo occhi sani: per escludere la presenza di malattie degli occhi, soprattutto nei bambini, è obbligatorio richiedere al medico oculista l'apposito certificato.




Disturbi di percezione visiva e loro eliminazione nell'infanzia

"Leggere è stupido" è una tipica affermazione infantile. Nessun motivo di preoccupazione?
Se il disinteresse nella lettura degenera in una specie di fuga dai libri, può essere necessario ricorrere a una cura. Leggere è lo strumento principale per fornire conoscenza e imparare a leggere inizia in un'età in cui la capacità visiva dell’occhio umano è ancora in fase di sviluppo. I deficit nello sviluppo della vista possono comportare in brevissimo tempo problemi di lettura e pertanto di apprendimento molto gravi.

Inoltre, i disturbi di percezione visiva nei bambini si distinguono dalle tradizionali ametropie che rendono necessario l'utilizzo di lenti correttive. Un bambino che non riesce a leggere correttamente a causa di un disturbo funzionale della vista non avrà piacere a prendere in mano un libro.
Se i sintomi non vengono riconosciuti e curati in tempo, insorgeranno sicuramente problemi di apprendimento. Fra i tanti sintomi ricorrono frequentemente lo sfregamento degli occhi, il bruciore o l’arrossamento degli occhi, il coprire un occhio con la mano durante la lettura o anche semplicemente un comportamento goffo nel giocare con la palla.



In alcuni Paesi, p.es. negli USA, l'optometria funzionale fa parte da molto tempo della formazione universitaria. Questo settore specialistico dell'ottica oftalmica cerca di offrire alle persone con disturbi di percezione visiva un aiuto ad alto livello. I disturbi, verificabili e misurabili, si basano solitamente su un'insufficiente coordinazione dei due occhi.
L'analisi visiva, assolutamente fondamentale, dà all'ottico informazioni sulla gravità e sull'effetto dei disturbi fornendo nel contempo una traccia per l'assistenza optometrica del bambino.
Quando l'impiego delle lenti correttive si rivela insufficiente, l’integrazione di un training visivo optometrico mirato può migliorare l'interazione degli occhi e quindi la qualità della percezione. Il bambino - per così dire - imparerà nuovamente a vedere, apprenderà come muovere gli occhi e come mettere a fuoco.

Grazie a questa rieducazione, le sue esperienze visive risulteranno ottimizzate.