Occhi secchi




 
“L’occhio secco” è un termine non specificato e precisa, perché bisognerebbe dividere tra l’occhio secco dovuto una malattia ( sindrome di Sjögren, Crohn disease, diabete etc.) o di numeri altri fattori come:
-Utilizzo del computer, smartphone o altri dispositivi digitali.
-Utilizzo delle lenti a contatto.
-Invecchiamento, la sindrome dell’occhio secco può verificarsi in qualsiasi età, ma diventa sempre più comune soprattutto dopo i 50 anni.
-menopausa, le donne in post-menopausa sono maggiormente a rischio di occhi asciutti rispetto agli uomini della stessa età.
-Ambiente interno, aria condizionata, ventilatori a soffitto e sistemi di riscaldamento ad aria forzata possono ridurre l’umidità e accelerare l’evaporazione della lacrime.
-Ambiente esterno, climi aridi e condizioni secche o ventose aumentano il rischio di occhi secchi.
-Fumo, oltre agli occhi asciutti, il fumo è stato collegato a gravi problemi agli occhi, tra cui la degenerazione maculare, la cataratta e l’uveite.
-Condizioni di salute, alcune malattie sistemiche – come diabete, malattie associate alla tiroide, lupus, artrite reumatoide e sindrome di Sjogren – contribuiscono alla secchezza oculare.
-Alcuni farmaci – inclusi antistaminici, antidepressivi, alcuni farmaci per la pressione sanguigna – possono aumentare il rischio di occhio secco.
-Problemi alle palpebre, la chiusura incompleta delle palpebre durante il sonno – una
condizione chiamata lagoftalmo, che può essere causata dall’invecchiamento o si verifica dopo la blefaroplastica cosmetica o altre cause – può causare grave secchezza oculare che può portare, se non trattata, a un’ulcera corneale.


La lacrimazione è un sistema completo e ha diversi funzioni. Viene prodotto nella glandula lacrimale (sostanza acquosa) e delle glandule palpebrale che si trovano sui bordi della palpebra. Il difetto o il sintomo puo venire dalla glandula lacrimale (ca. 10%) o della mancanza della produzione del mucco della palpebra (90%). Un altro termine utilizzato è quello di sindrome della lacrima disfunzionale, per indicare che a essere inadeguata non è solo la qualità di lacrime, ma anche la loro qualità.


 
Quali sono i sintomi dell’occhio secco?
 
- Sensazione di bruciore
- Prurito agli occhi
- Occhi pesanti eirritati
- Sensazione di secchezza
- Occhi rossi
- Fotofobia (sensibilità alla luce)
- Visione offuscata
- Sensazione di avere un corpo estraneo nell’occhio
Un classico fastidio accusato da chi indossa le lenti a contatto è sentire gli occhi asciutti, quindi, irritati. Se anche voi avete provato, almeno una volta questa incombenza, sappiate che non sono una valida ragione per abbandonare l’uso delle lenti! Difatti esistono diversi modi per curare questo problema.
A che cosa servono le lenti a contatto ideate per chi soffre di secchezza oculare? Indossando le lenti a contatto molte persone sperimentano una sensazione di secchezza oculare descrivendone i sintomi come, bruciore e arrossamento, della zona degli occhi. La buona notizia è che alcuni produttori hanno progettato lenti specificamente ideate per ridurre i sintomi, causati dal suo utilizzo, derivati dagli occhi asciutti. Le soluzioni sono molteplici, si possono prendere in considerazione lenti a contatto di diversi tipi scelto dallo specialista., oppure utilizzare soluzioni specifiche o colliri, compartibili con il modello di lenti da voi indossato.
 
Sensibilità ai conservanti presenti nelle soluzioni per lenti a contatto
Sebbene le soluzioni uniche/monouso per la pulizia e la conservazione delle lenti a contatto siamo utili e convenienti, talvolta possono causare i sintomi dell'occhio secco alle persone ipersensibili ai conservanti in esse contenuti. L’ottico riuscirà sicuramente a capire la vostra intolleranza, consigliandovi solitamente, di passare all’utilizzo di soluzioni per lenti a contatto.


Colliri
Un modo comune per ottenere immediato sollievo dalla secchezza oculare indotta dalle lenti a contatto è di utilizzare il collirio per reidratare gli occhi, anche se questa non è una cura. Difatti esistono prodotti, disponibili sul mercato, in grado di apportare effetti più duraturi contro questo problema. Sono disponibili una vasta gamma di collirio, lavaggi e spray, compatibili con le lenti a contatto. Esattamente come per le soluzioni, alcune gocce oculari sono senza conservanti e altre no, importante di fare una consultazione.
 

 
 
Occhi secchi e lenti a contatto, una possibile convivenza. L'occhio secco spesso ci impedisce di mettere le lenti a contatto, ma una soluzione esiste. 
Indossare le lenti a contatto ci ha migliorato la vita, su questo non c’è dubbio, ma a volte l’esperienza può diventare frustante, specialmente quando si soffre di secchezza oculare. Questo però non é un valido motivo per dover rinunciare alle nostre amate lenti. Per quanto riguarda le lenti, queste brevi linee guida vi aiuteranno a farvi un’idea. Le Lenti a contatto morbide restano il prodotto piú consigliato per la loro maneggevolezza di utilizzo: grazie alla loro morbidezza e comfort possono essere tollerate con maggior facilità anche dagli occhi piú sensibili. Sebbene molti credono che un basso contenuto d’acqua sia causa di secchezza si sbagliano, le lenti a basso contenuto di acqua non modificano la propria forma e mantengono l'equilibrio dell'occhio. Paradossalmente, invece, le lenti ad alto contenuto di acqua sono sconsigliate poiché assorbono più liquido dai condotti lacrimali rendendo, così, l’occhio secco. Un altra possibile scelta sono le lenti dotate di alta permeabilitá di ossigeno, questa caratteristica permette e favorisce il normale funzionamento e la respirazione della cornea. Si ricordi sempre che per trovare il prodotto piú adatto alle proprie eseigenze é sempre consigliabile rivolgersi ad un optometrista al fine di ottenere una visita e comprendere insieme le cause di questo fastidio e giungere cosi alla soluzione piú idonea.