Trattamento della
sindrome di Irlen

I sintomi della sindrom di IRLEN non sono sempre uguali. Maggiore è lo stress da luce e più gravi saranno i problemi. Tipo di luce, intensità luminosa, incidenza della luce possono influenzare lo stress.
Tutti i nostri sensi sono in continuo contatto e scambio reciproco. I sintomi possono essere influenzati dalle percezioni degli altri sensi.



Le conseguenze per gli interessati, molteplici e complesse, dipendono fortemente dalla predisposizione personale e dalla quantità di "frequenze di disturbo". Le persone affette dalla sindrom di IRLEN vengono descritte spesso come complicate, goffe e lente (nel pensare, nella formulazione, nel gioco e nello sport), poco efficienti, non concentrate e demotivate (tipici richiami: "Devi solo esercitarti un po' di più." Gli errori, per esempio, ci sono solo nell'ultimo terzo del dettato. "Se fossi solo un po’ più concentrato!").

La sindrom di IRLEN compromette costantemente la qualità di vita delle persone che ne sono affette; ad esserne particolarmente colpiti sono spesso i dislessici (25%).




Tutti noi sappiamo che l'ametropia (miopia, ipermetropia, astigmatismo) si cura con lenti correttive (occhiali o lenti a contatto). La sindrom di IRLEN può essere curata con speciali filtri colorati. In questo modo le frequenze luminose problematiche vengono "attenuate" prima che raggiungano gli occhi. Di conseguenza il cervello riceve dagli occhi informazioni normalizzate.


Come si ottengono le lenti filtranti?



Di regola un esame preliminare (screening) stabilisce se è presente la sindrom di IRLEN. Successivamente, tramite una speciale procedura vengono definite le lenti filtranti individuali necessarie. Questo esame è eseguito da una persona specializzata, istruita presso l'Istituto IRLEN.

Le lenti degli occhiali vengono colorate nel laboratorio dell'Istituto IRLEN con il colore individuale determinato durante l'esame. Presupposto per il successo del trattamento della sindrom di IRLEN è la prescrizione esatta delle lenti degli occhiali.
Pertanto è indispensabile che oculista ed optometrista collaborino. Per l'esame con le lenti filtranti è necessario portare gli occhiali con la correzione attuale (qualità lente: CR39, senza rivestimento).
Anche il laboratorio in America richiede una ricetta per occhiali aggiornata.